i diari della civetta
Diario sporadico e discontinuo di una maniaca della cucina
mercoledì 23 marzo 2016
Le pizzette perfette esistono?
Atroce dilemma.
Per anni mi sono impegnata, ma mi venivano sempre diverse, secchine o gommose e mai come le volevo io.
E mi chiedevo: come mai quelle del forno o dei bar sono diverse?
A parte i forni, gli ingredienti poso reperirli anche io, quindi?
Trovato il bandolo della (mia) matassa.
Innanzitutto, la farina. Va usata la manitoba o comunque la farina apposita per pizza.
Quindi devo dire addio (solo per questa ricetta) alle mia adorate farine integrali o di tipo 1.
Secondo, il forno: statico! E magari con una tazzina di acqua sul fondo.
La ricetta serve davvero? Ognuno di noi sa come farla, e personalmente io vado a occhio.
Unica regola che ho nella pizza: bisogna partire dai liquidi. Percioò nella ciotola metto acqua e lievito di birra sciolto, zucchero, olio d'oliva e successivamente aggiungo, impastando, la farina a pioggia e il sale.
Il risultato è più leggero,arioso e elastico.
Mai e dico mai usare mattarello, ma stenderla bene e tagliare i cerchi con un bicchiere.
Adagiarli nella teglia, coprire con un canovaccio e aspettare mezz'oretta prima di farcire e infornare.
Forno? Al massimo, statico appunto e girare la teglia di 180° a metà cottura perchè ogni forno a resistenza cuoce più su un lato che sull'altro, inevitabilmente.
Il pomodoro?
Io uso l'Ortolina in barattolo, lasciata bollire 10 minuti con poco scalogno e origano, non troppo liquida.
Ma il pomodoro è da sempre 'de gustibus'.
La mozzarella?
In panetto, perchè più asciutta, rilascia cioè meno liquido in cottura: io amo la s.Lucia, ma qualsiasi fiordilatte ben scolata va benissimo.
E che la festa cominci!
Etichette:
piatti unici,
pizze,
pizzette
L'uovo alla coque
Già, questa non è una ricetta..più una dissertazione.
Ma voi lo considerate l'uovo alla coque?
Sapete che è la maniera più sana di mangiarlo e che costituisce una colazione gustosa e leggera?
Molte diete lo danno come ottimo inizio giornata( anche se non tutti i giorni,eh?) e dato che mio figlio è goloso di uova, spesso glielo faccio così.
L'uovo deve essere a temperatura ambiente, perciò meglio toglierlo dal frigo un pò prima.
Si fa bollire l'acqua e si cala dentro l'uovo che deve restarci per 3,5 minuti, non di più.
Si schiaffa immediatamente sotto l'acqua fredda e si apre, pochissimo sale sulla punta e...bontà.
In genere tosto un pò di pane integrale per immergerlo nel delizioso tuorlo.
che dire, bon apetit!
focaccia patate e cipolle
E dopo una lunga assenza rieccomi.
Non che non abbia mai mangiato o cucinato in tutto questo tempo, magari!
Quest è una ricettina veloce e il più delle volte fatta a occhio, per finire avanzi o altro, ma che si rivela apprezzata.
Ci ho messo:
- 1 patata lessa a pazzettini
- 3 cipolle rosse piccole e rosolate 4 minuti in olio,poco sale e un cucchiaino di zucchero di canna
- 2 uova
- una tazza scarsa di farina
- 3 cucchiai di parmigiano
- noce moscata
- sale, pepe
- 1 cucchiaio di lievito per torte salate
- un cucchiaio di olio d'oliva
Che altro dire, sapete che a me piacciono le cose veloci, perciò si mescola tutto insieme e si mette in forno in un bello stampo foderato di carta da forno a 180° per circa 20 minuti.
E oplà, la cena è servita.
Perchè il sapore è a metà fra la frittata, lo sformato e...la pizza salata...
Non che non abbia mai mangiato o cucinato in tutto questo tempo, magari!
Quest è una ricettina veloce e il più delle volte fatta a occhio, per finire avanzi o altro, ma che si rivela apprezzata.
Ci ho messo:
- 1 patata lessa a pazzettini
- 3 cipolle rosse piccole e rosolate 4 minuti in olio,poco sale e un cucchiaino di zucchero di canna
- 2 uova
- una tazza scarsa di farina
- 3 cucchiai di parmigiano
- noce moscata
- sale, pepe
- 1 cucchiaio di lievito per torte salate
- un cucchiaio di olio d'oliva
Che altro dire, sapete che a me piacciono le cose veloci, perciò si mescola tutto insieme e si mette in forno in un bello stampo foderato di carta da forno a 180° per circa 20 minuti.
E oplà, la cena è servita.
Perchè il sapore è a metà fra la frittata, lo sformato e...la pizza salata...
Etichette:
piatti unici,
pizze,
salatini,
verdure
venerdì 7 novembre 2014
Marmellata natalizia
Ovvero marmellata mela-uvetta-cannella-pinoli.
Sì, aveva un nome talmente lungo che 'natalizia' è meglio.
Ho iniziato ad avere una passione per le marmellate: mettere pentoloni sul fornellone, aggiungendo di tutto per poi far bollire il calderone...lo trovo rilassante.
Io poi non aggiungo pectine, bustine o gelatine.
Preferisco un prodotto genuino e senza aggiunta di conservanti, in quanto le bustine, che contengono gelificanti e conservanti, servono solo a migliorare l'aspetto donando colori vividi e consistenza gelatinosa.
Tutte cose che non voglio.
Il barattolo, una volta aperto, si conserva per una settimana o dieci giorni in frigo.
Quindi, praparate il vostro calderone e metteteci:
- 3 kg di mele pulite, sbucciate e tagliate a tocchetti
- una tazza di uvetta non ammollata ( a scelta, se si mette all'inizio, l'uvetta si scioglie in tutt'uno con la mela, altrimenti si aggiunge, ammollata nell'ultima mezz'ora-venti minuti di cottura se si vuole intera)
- 2 cucchiaini colmi di cannella in polvere
- 1 bicchiere di marsala
- 250 gr di zucchero di canna
- una scorza di limone
- 1 bustina di pinoli ( anche questi, io li ho messi subito, ma se preferite, potete aggiungerli verso la fine per averli croccanti, magari dopo averli tostati brevemente in un padellino. Io li ho messi subito per avere una consistenza omogenea, ma forse ho sbagliato!).
Si cuoce, dal momento del bollore, per 3 ore, mescolando di tanto in tanto e avendo cura di far bollire piano, con la fiamma al minimo.
Dopo 2 ore e tre quarti, quindi potete eventualmente aggiungere uvetta e pinoli.
In particolare questa ricetta non ha bisogno di bustina perchè le mele hanno già una sostanza gelatinosa al loro interno che renderà il tutto deliziosamente..............delizioso!
Salted caramel (salsa al caramello salato)
Il caramello salato..o il mou, che dir si voglia.
Un vero attentato alla linea, ma bisognava provarlo, no?
E purtroppo è anche molto facile e veloce da fare.
Io l'ho fatto con.
-350 gr di zucchero
in un pentolino a fuoco medio.
Scaldandosi, lo zucchero si scioglie a un certo punto (mi raccomando, bisogna mescolare in continuazione!) formando un caramello denso e uniforme.
Io ho usato lo zucchero di canna, anche se in tutte le ricette si raccomanda zucchero normale, ma vi assicuro che è venuto benissimo.
Quindi, prima regola: mescolare senza mai smettere.
Ho iniziato mescolando lo zucchero con un cucchiaio di legno.
Appena lo zucchero si è sciolto uniformemente e senza grumi, bisogna prendere una frusta e aggiungere, sempre mescolando furiosamente
- 200 gr di burro
E schizzerà, spruzzerà e farà un gran casino, ma imperterriti e imperturbabili, bisogna mescolare velocemente.
Appena ottenuto un composto uniforme (ci vogliono circa 4 minuti), si versa poco a poco
- un barattolo di panna fresca (250 gr)
continuanado a mescolare per incorporarla.
A fine aggiunta, si lascia bollire per 1 minuto e voilà!
Togliendolo dal fuoco, si aggiungono
- 2 cucchiaini rasi di sale
e si mescola bene (che novità).
Finchè è caldo si può mettere nei barattoli, e a temperatura ambiente avrà una splendida consistenza fluida e spalmabile, non più liquida.
Si conserva per una settimana (se ce la fate a farvelo durare) e potete usarlo per spalmare le fette biscottate alla mattina, o così:
avendo cura, dopo aver fatto la ciambella, di bucherellarla con lo stuzzicadenti per far penetrare meglio il caramello all'interno (scaldatelo un poco al microonde prima, così tornerà liquido!).
O ancora, potete semplicemente aprire il vasetto e buttarci dentro il cucchiaio....................
sabato 29 marzo 2014
Torcetti alle mandorle
Quando si apre il libro delle ricette di Martha Stewart, le mani iniziano a prudere.
Il forno si accende da solo, e la voglia di cucinare è al massimo.
Chiaramente io ho fatto qualche modifica,ma solo per alleggerirlo un po'.
Ci ho messo:
-2 tazze di farina e 1/2
-1 tazza di farina di mandorle
-1/2 tazza di zucchero semolato
-1/2 tazza di zucchero a velo
-250gr margarina vegetale ( o burro)
-2 bustine vanillina
-1 uovo grande
-1cucchiaino di lievito in polvere
-1cucchiaio di farina di cocco
-1 cucchiaino di sale fino
Impastare il tutto formando una palla e metterla in freezer per 15 minuti. Dopodiché formare delle 'U' e cuocerle in forno per 20 minuti a 180°.
Al termine spolverare di zucchero a velo vanigliato e...intingerle in un bicchiere di latte freddo...
martedì 14 gennaio 2014
muffin/soufflé ai mandarini
E chi se lo immaginava che venivano fuori così buoni?
Devo ammetterlo: è stato un caso.
Ma comunque,chi se ne importa? Sono fantastici: morbidi,umidi e dolce-amari.
La ricetta è in due parti.
La prima parte è semplicemente quella che riguarda il mettere 6 mandarini senza semi in una tegame coprendoli d'acqua e facendoli bollire, col coperchio,per circa 2 ore.
Mentre i mandarini si freddano, in una ciotola sbattere:
- 3 uova
- 100gr di zucchero di canna
- 200gr farina
- 1 busta vanillina
- 1 busta di lievito vanigliato
Poi mettere nel frullatore i mandarini con quello che è rimasto della loro acquetta (circa un dito di liquido) con
- 100gr zucchero
- 1 confezione di panna liquida
- 1 uova
e unire i due impasti aiutandosi con una frusta a mano.
Mettere tutto negli stampini da muffin e cuocerli in forno per circa 20 minuti a 180°.
Attendere che si siano raffreddati prima di sformarli,mi raccomando....anche se sarà difficile...
Devo ammetterlo: è stato un caso.
Ma comunque,chi se ne importa? Sono fantastici: morbidi,umidi e dolce-amari.
La ricetta è in due parti.
La prima parte è semplicemente quella che riguarda il mettere 6 mandarini senza semi in una tegame coprendoli d'acqua e facendoli bollire, col coperchio,per circa 2 ore.
Mentre i mandarini si freddano, in una ciotola sbattere:
- 3 uova
- 100gr di zucchero di canna
- 200gr farina
- 1 busta vanillina
- 1 busta di lievito vanigliato
Poi mettere nel frullatore i mandarini con quello che è rimasto della loro acquetta (circa un dito di liquido) con
- 100gr zucchero
- 1 confezione di panna liquida
- 1 uova
e unire i due impasti aiutandosi con una frusta a mano.
Mettere tutto negli stampini da muffin e cuocerli in forno per circa 20 minuti a 180°.
Attendere che si siano raffreddati prima di sformarli,mi raccomando....anche se sarà difficile...
lunedì 2 dicembre 2013
il mio super banana bread
Il banana bread è una specie di plum cake americano a base di banane che io ho provveduto a modificare leggermente.
Perché è più buono tanto è più umido e soprattutto 'bananoso'.
La cosa bella è che basta mettere tutti gli ingredienti insieme e mescolarli, la cosa brutta è che per me, il suo gusto deriva da una spezia che difficilmente si trova nei negozi (io l'ho presa su internet) e sono le cinque spezie cinesi.
Si possono anche fare in casa, ma io cmq le ho comprate.
Per sostituirle credo si possa usare una miscela di cannella, zenzero e chiodi di garofano...
Comunque, gli ingredienti sono:
- 1 yogurt greco da 250gr
- 1 cucchiaio di burro per imburrare la teglia e quello che avanza metterlo sul fondo della teglia
- 2 uova
- 1 tazza di zucchero moscovado
- 2 banane schiacciate con la forchetta
- 1 tazza farina
- 1 tazza farina di mandorle
- 1 cucchiaino lievito
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di 5 spezie
- 1 bustina vanillina
- 2 cucchiai di rum scuro
- 4 cucchiai di olio di semi
E si mescola tutto insieme.
Ma sul fondo dello stampo da plum cake bisogna, dopo aver imburrato bene, adagiare
- 2 banane tagliate a metà nel senso della lunghezza
- 2 cucchiai di miele millefiori o acacia
Cuocere nel forno a 180º per circa 45 minuti.
Il risultato dovrà essere rovesciato su un piatto da portata, dato che è una torta rovesciata, ma consiglio di aspettare almeno una mezz'ora....altrimenti potrebbe causare una ustione bananifera di primo grado.....
sabato 2 novembre 2013
pumpkin pie!
Per la serie ricette dal mondo.
Ero curiosa di provare una di quelle torte speziate che per i palati italiani sono insolite.
E anche perché sono piena di zucca da cucinare. La amo e perdo la concezione delle quantità quando sono dal fruttivendolo...
Dunque. È facile, soprattutto se si dispone di un frullatore.
Ne', la base è una semplice pastafrolla fatta con:
- 300gr farina
- 125 gr burro
- 1 uovo +1 tuorlo
- 1 bustina vanillina
- 150 gr zucchero di canna (io uso solo quello)
E ,dopo aver fatto rassodare la palla di impasto in frigo una mezz'ora, si stende in una tortiera imburrata e infarinata a foderarla completamente.
Nel frattempo nel mixer si mette tutto insieme:
- circa 350 o 400 gr di zucca cotta (al forno o al vapore)
- 1 lattina di latte evaporato o latte condensato una tazza
- 8 cucchiai di sciroppo d'acero o 150 gr di zucchero scuro di canna
- 1 bustina vanillina
- 4 uova
- una bella manciata di spezie: noce moscata, cannella e chiodi di garofano ( questi ultimi non li avevo, ho messo le cinque spezie cinesi, se no saltateli)
Il composto sarà bello liquido, ma va bene.
Si versa dentro la frolla e la riempirà fino all'orlo, quindi attenzione quando la mettete in forno.
Si cuoce a 180° in forno per circa 1 ora.
Un po' meno se il forno è ventilato.
E comunque appena il ripieno sarà sodo e appena crepatino, la torta è pronta!
Si serve con un ciuffo di panna montata, in teoria, ma io che non sono così fine, me la sono solo annaffiata di sciroppo d'acero...
mercoledì 21 agosto 2013
Muffin yogurt e cioccolato bianco
Ne ho addentato uno appena sfornato e devo dire che sono i più morbidi mai cucinati. E pensare che li avevo fatti per finire 2 yogurt scaduti!!
Come sapete basta mettere tutto in una ciotola e mescolare con un cucchiaio.
Ci ho messo:
- 1 yogurt bío alla pesca
- 1 yogurt greco 0%
- 1 uovo
- 1 bustina vanillina
- 1/2 tazza di farina di mandorle
- 1 tazza di farina integrale
- 1/2 tazza di olio di semi
- 1/2 tazza sciroppo d'acero
- eventualmente anche 1/2 di zucchero di canna
Mescolare, riempire le formine di muffin e poi su ogni muffin mettere:
- 2 cubetti di cioccolato bianco
- una spolverata di zucchero moscovado
- una spolverata di cannella
E infornare a 160° per circa 20 minuti.
Vi consiglio di addentarli caldi, col cioccolato ancora sciolto........
Iscriviti a:
Post (Atom)